Marco Massa e Nené Ribeiro: innesti musicali tra Milano e Brasile

Marco Massa e Nené Ribeiro in concerto
Dalla necessità di spostare visioni, ripensare concetti, annodare fili e reinventare prospettive nasce Innesti – Mutazioni del paesaggio umano transculturale, nell'ambito del progetto MigrArti voluto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. I protagonisti sono autori, registi e attori “italiani ibridi”, nati o provenienti da paesi come Albania, Russia, Pakistan, Afghanistan, Iran, Romania, Brasile che hanno avviato un processo di lavoro comune con artisti “semplicemente” italiani per intrecciare esperienze e dare vita a qualcosa di nuovo.

Il primo innesto è stato di tipo musicale, grazie alle sonorità di Nenè Ribeiro e Marco Massa. I due esperti musicisti hanno inaugurato la rassegna Innesti organizzata da Outis al Teatro Menotti di Milano. Domenica 19 giugno sul palco del teatro meneghino la bossa nova l'ha fatta da padrona.

La voce brasiliana di Nenè e quella roca tra blues e cantautorato italiano di Massa si sono fuse in un concerto dal titolo “Nova bossa controvento”. Gaetano Veloso, Gilberto Gil ma anche Sergio Endrigo e i parolieri italiani Giorgio Calabrese e Sergio Bardotti. Massa ha suonato chitarra, ukulele e tromba, Ribeiro ha alternato canto portoghese e italiano. Il pubblico ha gradito questo piccolo grande regalo di Outis. Italia e Brasile fin dagli anni '60 hanno dato vita a un sodalizio musicale culturale. Da Vinicio De Moraes al concerto del Menotti il filo conduttore è uno solo: l'unione tra due popoli e due diversità non può che arricchire entrambi.

Leonardo Marzorati

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