Non si sa chi sia, ma i suoi lavori sono sulla bocca di tutti. Parliamo di Banksy , il più ricercato tra i writer viventi. Esponente indiscusso della street art , fino al 14 aprile 2019, sarà presente al Mudec di Milano . Non lui, di cui non si conosce nemmeno il volto (qualcuno suggerisce il musicista dei Massive Attack Robert Del Naja detto 3D), ma alcune delle sue più famose opere. Dal graffitismo di Basquiat e Haring , negli anni novanta del secolo scorso a Londra esplode una nuova forma di arte da strada, non a caso chiamata anche “ post-graffiti ”. Con una maschera normografica, lo stencil, si cominciano a riprodurre forme, simboli o lettere in serie sui muri. Da Londra , il fenomeno si espande a tutto il Regno Unito, per raggiungere il Continente e il mondo intero. Tra i tanti artisti, è colui che si firma Banksy a ottener maggior risalto, sia per l’abilità artistica, sia per l’acume nel saper tratteggiare con l’utilizzo di bombolette spay le diverse al