Alla fine degli anni '70 il cantautore milanese Eugenio Finardi coniò, nella sua splendida canzone “Cuba”, il termine “riflusso” per etichettare l'epoca in corso. Il decennio a venire lo si può raccontare partendo da questo semplice sostantivo. Il riflusso nel privato ha contraddistinto gli anni dal 1980 al 1989, dalla strage della stazione di Bologna alla caduta del muro di Berlino. Si parte con gli ultimi fuochi del fanatismo ideologico e si finisce con la disfatta di quel socialismo reale che, nelle sue svariate formule, aveva conteso al capitalismo la supremazia mondiale. Nella stessa Milano di Finardi, al WoW Spazio Fumetto, fino al 1 ottobre è in corso “Gli anni ottanta in Mostra”, dove attraverso poster, video, gadget e molto altro, si può fare un tuffo nel penultimo decennio del secondo millennio. Nelle sale dello Spazio Fumetto ci si imbatte in oggetti culto di quell'epoca. Dai primi videogames da sala giochi, fino agli indumenti che contraddistinsero i