FSE: la formula magica della ripresa europea?


Fabrizio Spada
L’Unione Europea sta finanziando progetti in tutti i suoi Paesi, per far sì che ognuno di essi esca dalla crisi economica e sociale che ci attanaglia. Alla fiera ExpoTraining il 25 ottobre a Milano il rappresentante della Commissione Europea Fabrizio Spada è intervenuto rimarcando l’impegno di Bruxelles per le aziende.

«Nella formazione – ha dichiarato Spada – il Fondo Sociale Europeo contribuisce con numeri importanti per dare un futuro a giovani e disoccupati. Si tratta di fondi strutturali che vanno principalmente alle regioni più deboli dell’Unione. La Lombardia sta bene e ovviamente riceve molto meno rispetto alle regioni del Mezzogiorno, però anche lei riceve una parte cospicua di fondi».

La Commissione ovviamente valuta come questi soldi vengono spesi. Si parla spesso male d’Europa e molte volte con basi solide, ma il Fondo Sociale Europeo è senza ombra di dubbio un piano strategico apprezzato per attenzione alle zone geografiche più in difficoltà e per controllo sui soldi concessi.

Spada ha rimarcato anche la rilevanza della formazione: «La formazione è importante perché spendibile in tutta Europa. Ci sono tanti ragazzi lombardi che lavorano a Londra, Parigi e Berlino. Con la libera circolazione delle persone ci si arricchisce dal punto di vista economico, ma anche sociale e culturale».

Leonardo Marzorati

Commenti

Post popolari in questo blog

De Nittis, il pittore della vita moderna

Francisco Goya e il suo rapporto con la ragione

Al Museo della Permanente tra la Via Crucis di Botero e i Lego