Trattamento dei dati delle aziende. Aspettando il 2018
Trattamento
dei dati delle aziende. Aspettando il 2018

«Per
una privacy europea – ha spiegato Vallega – serve un minimo di
tecniche organizzative adeguate per in sicurezza i dati delle
aziende. Se i periti del tribunale facessero un'ispezione per
controllare i database di un'azienda, non tutte risulterebbero con le
certificazioni sulla sicurezza a norma».
Vallega
ha voluto fare chiarezza anche sulle Best Practice. Su come
un'azienda può gestire al meglio i suoi dati ha argomentato:
«Servono risorse e personale per ottenere le certificazioni. La
giusta privacy dei dati deve essere gestita al meglio, come quando
per esempio si deve togliere l'accesso al cloud a ex dipendenti. Le
aziende devono anche essere sempre pronte ad aprire i sistemi in caso
di richiesta».
Su
tutto però deve prevalere il buon senso. All'importanza del
regolamento europeo, a cui tutte le aziende della Ue si devono
adeguare, l'autorità deve sapere valutare caso per caso. «Dobbiamo
avere consapevolezza – ha concluso l'esperto – delle nuove leggi.
Il segreto industriale di una società non deve essere messo in
discussione. Anche su questo l'autorità deve operare con buon senso».
Leonardo Marzorati
Leonardo Marzorati
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