Sei pronto per la Quarta Rivoluzione Industriale?


Le nuove professioni



Algoritmi, robotica, automazione e Intelligenza Artificiale  stanno prendendo piede e si apprestano a rivoluzionare radicalmente il mondo del lavoro a livello globale, dando vita a quella che viene già chiamata:

La Quarta Rivoluzione Industriale.

Stiamo tranquilli, effettivamente, la possibilità di non soccombere esiste e risponde a una regola molto semplice: rimettersi in discussione.
Gli esperti la chiamano “The Skill Revolution”, la rivoluzione delle skill, ovvero la capacità da parte dei lavoratori di rendersi indispensabili in un mondo del lavoro dominato dalle macchine.

In poche parole, trovare un modo per aggiungere valore all’azienda anziché venire rimpiazzati.
Allo stato attuale, l’automazione è già in corso.
Non nelle forme e nei numeri previsti per i prossimi anni, ma in alcuni settori le macchine hanno già iniziato a sostituire gli esseri umani.





 Quello della stampa 3D è un settore in completa espansione. 
Sia a livello industriale che tra le masse.
Per questo motivo, professioni come il designer, lo stilista e l'architetto si adatteranno a questo nuovo strumento. 

Non si tratta del futuro, ma del presente.
E se un presente/futuro di freelance sembra essere ormai la realtà (secondo l'organizzazione internazionale del lavoro, il 60% dei lavoratori del mondo non possiede un contratto, e solo il 42 % un contratto a tempo indeterminato) 
sono le nuove tecnologie come la stampa 3D, a cambiare il panorama del lavoro.




«A cosa mi serve una stampante 3D? Per che cosa può essermi utile?»
Più banalmente, risolveranno i nostri importanti problemi casalinghi. Nessuno vi venderà mai uno sportelletto per il detersivo della lavastoviglie: 
la parte più piccola che potete acquistare è la porta completa.
Con una stampante 3D potete replicare lo sportelletto nel giro di qualche decina di minuti. La possibilità di produrre ricambi. Quando i prezzi caleranno e le tecnologie miglioreranno ulteriormente, potremmo veder scomparire i magazzini per le parti di ricambio. 
Un po' come è accaduto ai libri con gli ebook, non sarà necessario avere in magazzino centinaia di parti di ricambio, ma solo i disegni dei pezzi, archiviati su un disco. In poco tempo il pezzo di ricambio sarà tra le vostre mani, ancora caldo di stampa. 
Ecco, allora, che si scoprono progetti interessanti e affascinanti. 
Alcuni dei migliori che ho scoperto riguardano il mondo della fotografia. Il progetto OpenReflex di LeoMarius è uno dei miei preferiti. 
Ci fa riscoprire la fotografia con la pellicola, ma con una macchina reflex completamente realizzata in casa nostra. 
Il progetto di LeoMarius è stato diviso in tre parti componibili e modificabili a piacere. Sul corpo macchina si possono montare delle vere ottiche. 
In questo caso la passione per la fotografia e il desiderio di comprendere il funzionamento degli oggetti ha dato vita a un interessante progetto. 
Molti appassionati di droni usano le stampamti per realizzare strutture leggere e personalizzate. Anche in questo caso Thingiverse propone un buon numero di progetti, tra cui un alcuni 

Noi non possediamo tutte le risposte , ma abbiamo fiducia nell’uomo e nella sua capacità di trovare sempre una soluzione, anche nelle situazioni più difficili. Per il futuro, ci terremo pronti. 
E voi, come vi state preparando?

Amleto Diliberto

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